Una bella storia estiva con protagonista un papà arbitro
di Alessandro Sbarile
Ai raduni si insiste spesso sulla necessità di “aspettarsi l’inaspettato”; deve essere passato questo per la testa di Giampiero Letizia, associato in forza alla Sezione di Albenga “Stefano Grasso”, quando lo scorso 14 agosto, in mezzo al nutrito traffico di vacanzieri che in questa stagione popolano la Riviera ligure, sulla sua auto la moglie Elena ha dato alla luce sulla strada fra Boissano (dove il collega risiede) e Loano il piccolo Christopher.
Per Giampiero, 47 anni, bancario di professione, una buona carriera come arbitro in ambito regionale nel calcio a 11 e nel calcio a 5 alle spalle ed un presente da Osservatore, si tratta del quarto figlio, dopo Francesco (4 anni), Vanessa (3 anni) e Camilla (2 anni).
“Al mattino siamo andati al mare con la famiglia – racconta Letizia – poi Elena mi dice di avere nausea e qualche dolore, quindi andiamo a casa per non prendere rischi; arrivati a casa sono iniziate le contrazioni, che mia moglie mi ha chiesto di cronometrare per vedere quando si stabilizzavano. Visto che i dolori continuavano ad aumentare, per essere pronti ad ogni evenienza abbiamo preparato i nostri figli e li abbiamo portati da mia mamma, nonna Giuliana, quindi siamo partiti alla volta del vicino Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure ma già nelle prime curve si sono rotte le acque e senza nemmeno essere ancora arrivati alla vicina Loano erano già usciti testa e corpo”.
“Ho iniziato a guidare veloce – prosegue il collega – cercando di evitare le buche e restando prudente perché il traffico era intenso e, nonostante sventolassi il fazzoletto bianco per segnalare il pericolo, la mia marcia è stata più volte ostacolata da altri automobilisti, che non capivano la gravità della situazione. Il bambino non piangeva ed eravamo spaventati, abbiamo chiamato il 118 anche per farci aprire il traffico, ma ormai eravamo già sull’Aurelia; a quel punto in venti minuti siamo arrivati in Ospedale, dove per un’incomprensione non ci aspettava nessuno, per fortuna un ragazzo ha chiamato le ostetriche, che hanno tagliato il cordone. Il bambino ha iniziato a piangere e per me e per Elena (che è stata portata al Pronto Soccorso) è stata una liberazione”.
Una favola a lieto fine, in cui gli anni passati sui campi da gioco liguri ha dato a Giampiero forza e lucidità nel gestire la situazione: “L’essere stato arbitro – afferma l’Osservatore – mi ha aiutato nel mantenere i nervi saldi e nell’elaborare il tutto con la giusta lucidità, così come in situazioni abbastanza difficili dovevo mantenere la calma e saper decidere all’istante se fischiare o meno”.
Per Letizia l’arbitraggio è anche una questione di famiglia, dato che è fratello di Alessandro Letizia, referente atletico del CRA Liguria; proprio per la famiglia ed i figli l’Osservatore dedica un pensiero: “Fra le qualità di un arbitro che vorrei che i miei figli avessero —spiega – mi piacerebbe che sapessero gestire le richieste, anche infondate, ed i comportamenti sbagliati delle altre persone, riuscendo ad elaborare la situazione ed a prendere le decisioni giuste”.
Il curioso “parto nell’auto” di Christopher, quarto figlio dell’osservatore arbitrale Giampiero Letizia, ha fatto notizia nel comprensorio.
Pensava di trascorrere una tranquilla giornata al mare con i sui tre figli, ma il quarto ha pensato farle una sorpresa e di anticipare il proprio arrivo. Poi però il traffico di Ferragosto sull’Aurelia ha complicato ulteriormente le cose e così mamma e figlio sono stati costretti ad improvvisare.
Ieri pomeriggio una giovane mamma di Boissano, Elena, ha messo alla luce il suo quarto figlio in auto, mentre si stava dirigendo in ospedale per partorire. Il bimbo sarebbe dovuto nascere tra una decina di giorni ma la mamma ha iniziato ad avere le contrazioni nel tardo pomeriggio di ieri, mentre si trovava in spiaggia con i suoi altri tre figli (Francesco di 4 anni, Vanessa di 3 anni e Camilla di 2 anni).
La donna ha immediatamente capito quello che stava succedendo e così lei e suo marito hanno dapprima riportato i figli a casa della nonna a Boissano e poi si sono diretti in auto verso il pronto soccorso ginecologico dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
Il traffico del fine settimana di Ferragosto, però, ha rallentato la loro marcia bloccando l’auto lungo la via Aurelia. E così il piccolo Christopher, evidentemente molto ansioso di vedere la luce, è nato sul sedile posteriore dell’auto, per la gioia e la sorpresa dei due genitori.
Mamma e bimbo stanno bene e dopo alcuni giorni di convalescenza al Santa Corona potranno tornare a casa e riabbracciare il resto della famiglia.