Lo scorso venerdì 8 giugno, la sezione AIA Latina ha festeggiato i 70 anni dalla fondazione. La sezione di Albenga, rappresentata dal Presidente Gianluca Panizza e il Segretario Giacomo Di Gangi, hanno presenziato alla grande festa.
Estratto dal sito sezionale di AIA Latina
La location scelta per celebrare l’importante evento è stata, come di consueto, il ristorante “Villa Meravigliosa”, luogo il cui nome lascia trasparire la bellezza e l’eleganza del posto. Due sono stati i momenti cruciali della serata: la consegna dei premi istituzionali, e gli interventi dei numerosi invitati. A condurre la serata Fabrizio Almanza e Cristiano Partuini.
Il primo intervento è stato del presidente Fiore Pressato, che ha dato il benvenuto a tutti i colleghi accompagnati da parenti e amici. Il discorso è poi proseguito con la lettura emozionante di una lettera scritta da Domenico Francioni, primo presidente della sezione, nella quale raccontava come era arbitrare negli anni ’40, ovvero gli anni in cui è stata fondata la sezione di Latina. Successivamente con rapidi accenni ha ricordato a tutti i bei e brutti momenti che la nostra sezione ha vissuto in questi ultimi anni. Dopo aver descritto come la sezione di Latina viene rappresentata nei campi dell’OTN, il presidente ha ringraziato la famiglia per il supporto costante e ha concluso il discorso con un amorevole “VI VOGLIO BENE”.
La parola è poi passata al presidente benemerito Michele Serratore Junior che, grazie ai suoi 65 anni di tessera, è riuscito con il suo discorso a raccontare per intero la storia della sezione di Latina, facendo emozionare tutti presenti. Per di più raccontando anche qualche episodio personale a conferma delle parole appena lette del primo presidente Domenico Francioni (a cui è intitolato lo stadio della città di Latina). A fine discorso con molta emozione il caro collega Serratore J. si è soffermato a parlare degli ex presidenti Montemurro e Francioni, che anni fa sono deceduti.
Per tenere viva la loro memoria, l’associato Luca Farrelli ha eseguito due opere scultoree che li raffigurano.
Dopo aver tutti ammirato le opere, la punta di diamante della sezione, Claudio Gavillucci, ha voluto salutare i presenti rammentando i primi giorni in cui ha varcato le soglie della sezione. Il presidente della Commissione Regionale Arbitri Lazio, Luca Palanca, si è riallacciato al discorso dell’arbitro CAN A, facendo i complimenti agli arbitri pontini che stanno figurando bene nei vari campi laziali.
Ultimo, ma non meno importante, è stato l’ intervento del Componente del Comitato Nazionale, Umberto Carbonari. In rappresentanza dei vertici della nostra associazione ha voluto ricordare gli anni passati e in particolare si è soffermato a 20 anni fa, quando da presidente della sezione AIA di Viterbo, era presente alla festa del 50° anniversario della sezione di Latina. Successivamente ha raccontato alcuni aneddoti della sua carriera arbitrale, definendo l’arbitraggio come un “virus” che dallo stato di quiescenze diventa attivo, nel momento in cui si entra a far parte del associazione e da lì non ci lascerà mai più. Virus che mette in risalto tutti i valori e le virtù che contraddistinguono la categoria arbitrale.
Al termine della serata, come ultima sorpresa, mentre il presidente tagliava la torta a bordo piscina, il cielo si illuminava dei colorati fuochi d’artificio che hanno concluso la festa sezionale.
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