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Assemblea nazionale dei Presidenti a Sanremo

Lo scorso weekend ha preso il via, presso il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, l’Assemblea Organizzativa e Tecnica dell’Associazione Italiana Arbitri. Due giornate che vedono riuniti nella cittadina ligure tutto il Comitato Nazionale dell’AIA, i Responsabili degli Organi Tecnici Nazionali, il Settore Tecnico, i 207 Presidenti di Sezione italiani, i 20 Presidenti dei Comitati Regionali e Provinciali di Trento e Bolzano, i Responsabili delle Commissioni associative.

Ad aprire l’Assemblea è stato il Presidente Marcello Nicchi che ha introdotto i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale (Alessandro Sindoni – Vicesindaco) e della Casino spa (Barbara Biale – Membro del Cda) i quali hanno dato il benvenuto nella città di Sanremo, seguiti da un saluto del Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza.

“Ogni giorno sul sito dell’AIA leggo notizie e vedo foto che mostrano l’entusiasmo che si vive nelle Sezioni” ha detto il Presidente Nicchi. Dopo un video riepilogativo, che ha ripercorso le analoghe riunioni svolte negli scorsi anni, la parola è passata ai Componenti del Comitato Nazionale.

Umberto Carbonari ha toccato alcuni aspetti organizzativi per Sezioni e CRA/CPA, Alberto Zaroli ha invece affrontato il tema dei corsi arbitro illustrando l’andamento numerico dell’organico: “Il livello qualitativo degli arbitri è sempre garantito, con direttori di gara preparati atleticamente e tecnicamente in tutti i Campionati”.

Un particolare approfondimento è stato poi riservato alla promozione dei corsi: “Da attuare anche tramite i canali social – ha detto – perché sono lo strumento con cui veniamo in contatto con i giovani”. Ai Presidenti in sala è stato infatti mostrato un filmato promozionale, che sarà inviato a tutte le Sezioni ed ai CRA e CPA, con immagini e interviste ad arbitri della CAN A.

Zaroli ha infine illustrato il progetto ‘Quarta Categoria’ riservato a ragazzi con disabilità mentale. I Componenti del Comitato Nazionale Maurizio Gialluisi e Michele Conti hanno invece trattato alcune tematiche amministrative. Stefano Archinà ha poi proposto un’analisi del KPI e del Performance Book 2018/2019, oltre ad esporre le risultanze delle riunioni delle Consulte Regionali e delle verifiche tecniche effettuate presso i CRA. Infine Giancarlo Perinello ha esposto alla platea le novità relative alle norme di funzionamento.

Nicchi, durante i suoi interventi, ha annunciato un sostegno economico a tutte le Sezioni italiane per la promozione dei prossimi corsi arbitri. Subito dopo ha illustrato alcuni dettagli delle nuove sponsorizzazioni di Net e Legea, del Premio Luca Colosimo e della recente istituzione del Premio Stefano Farina da parte della Lega Pro “Tutt’oggi lo sentiamo vicino a noi – ha aggiunto – ci auguriamo che le nuove generazioni prendano esempio da lui. Come diceva sempre: fare l’arbitro vuol dire fare qualcosa con amore”.

Il Presidente Marcello Nicchi ha poi illustrato i risultati ottenuti dagli arbitri italiani a livello internazionale culminati con la finale di Europa League diretta da Gianluca Rocchi (“Una serata indimenticabile”), comprese alcune prestigiose designazioni nel Futsal e nel Beach Soccer, oltre a sottolineare la presenza di dirigenti italiani ai vertici internazionali. Un passaggio ha poi riguardato il ruolo in ambito federale, con la difesa del diritto di voto e la presenza del Presidente dell’AIA nel consiglio federale (“Risultati ottenuti con il lavoro di tutti”). Un saluto è stato quindi tributato ai Presidenti sezionali neo eletti negli ultimi mesi.

Subito dopo è intervenuto il Settore Tecnico, con il Responsabile Alfredo Trentalange ed i suoi Vice Luca Gaggero (Nord), Duccio Baglioni (Centro) e Francesco Milardi (Sud), che ha ripercorso l’attività svolta durante la Stagione Sportiva con i vari momenti ed incontri formativi. Si è infatti parlato del progetto Talent & Mentor, con i raduni per arbitri di calcio, futsal woman e assistenti, degli OA DAY, delle nuove modalità di distribuzione di materiale tecnico e dei criteri di valutazione da parte degli osservatori. Presenti in sala anche il Coordinatore Marcello Marcato, il Responsabile del Modulo Regolamento Enzo Meli e la Responsabile del Progetto Talent & Mentor Katia Senesi.

“Questa è un’AIA dove si investe sui ragazzi, noi lo facciamo con grande tranquillità e serenità” ha detto il Presidente Nicchi commentando un filmato relativo ai raduni e all’attività nazionale dalla CAN A alla CAN BS. “Questi ragazzi sono il futuro – ha aggiunto – il nostro simbolo ci ha fatto crescere prima come uomini e donne e poi anche come arbitri. Chi lo indossa merita rispetto”.

Sul palco è poi salito il rappresentante degli arbitri in attività Gianluca Rocchi: “L’arbitro è una figura importante anche e soprattutto fuori dal terreno di giuoco”. La parola è quindi passata ai Responsabili dei vari Organi Tecnici Nazionali.

“Dietro al professionismo c’è un lavoro incredibile, composto da sacrificio, sudore, voglia di fare ed emozione – ha detto il Responsabile della CAN A Nicola Rizzoli – ma dietro c’è anche la parte più nascosta che va dalla CAN B fino alle Sezioni“. Rizzoli si è poi rivolto ai Presidenti in sala: “Noi abbiamo la responsabilità di far vedere la luce finale, voi ne avete una ancora più grande con la formazione e la selezione dei ragazzi. Fatelo con consapevolezza e passione”.

Il Responsabile della CAN B Emidio Morganti ha mostrato la parola “Emotivaction” come sintesi di: emozione, motivazione ed azione. “Un concetto che si sposa bene con la nostra attività – ha spiegato – bisogna sempre avere autostima, crescere nell’errore e soprattutto sognare”.

Antonio Damato, al primo anno alla guida della CAN C, ha ringraziato il Comitato Nazionale per la fiducia e chi lo ha preceduto (Danilo Giannoccaro n.d.a.). “La nostra – ha detto – è una Commissione cosiddetta filtro perché si trova tra chi arriva dai dilettanti e chi sale in serie B”.

“Stiamo lavorando con obiettivi precisi per ragazzi che si sono messi in gioco e che devono crescere – è poi intervenuto il Responsabile della CAN D Matteo Trefoloni – Sono ragazzi che hanno accettato il ruolo e la responsabilità che comporta, cambiando il proprio modo di vivere con questa attività. Abbiamo con loro introdotto un’idea di squadra affinché possano condividere un percorso”.

E’ stata poi la volta di Andrea Gervasoni (CAI) “Lavoriamo tutti insieme per i nostri ragazzi” ha esortato.

“Gli arbitri della CAN 5 non sono più di secondo livello, ma hanno grande spessore ed esprimono professionalità a livello di preparazione e serietà” è stato l’intervento di Angelo Montesardi.

Per la CAN Beach Soccer è invece già tempo di bilanci “Abbiamo numeri più piccoli rispetto alle altre Commissioni ma i nostri arbitri sono spinti da una grande passione – ha detto Marcello Caruso – i ragazzi della CAN BS vivono infatti l’arbitraggio in maniera molto intensa”.

Il Presidente Marcello Nicchi ha poi presentato la copia del volume “Lo spirito e le direttive della funzione di arbitro” scritto da Giovanni Mauro nel 1928 che è stato donato a tutti i presenti in sala. “100 anni fa scrivevano in 20 pagine quello che accade oggi” ha detto.

A chiudere la prima giornata sono stati gli interventi di Valerio Di Stasio (Responsabile Esperti Legali) che ha ripercorso l’attività della Commissione e ha sottolineato i diritti degli arbitri, e di Massimo Cumbo (Servizio Ispettivo Nazionale) che ha illustrato il proprio programma di lavoro. La giornata, che era iniziata in mattinata con una riunione del Comitato Nazionale, si è conclusa con una cena di Gala presso la sala privata del Casinò di Sanremo.

“Ogni giorno che ci si incontra è un giorno di felicità e le distanze ormai non ci sono più ”. Con questo messaggio il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi ha salutato i circa 260 partecipanti all’Assemblea Organizzativa e Tecnica dei Presidenti di Sezione che, sabato 21 e domenica 22 Settembre, si è svolta presso il Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo. “Come è triste smettere di arbitrare, ma come è bello rimanere arbitri – ha aggiunto – Non si smette mai di essere arbitri perché questa tessera fa sempre brillare gli occhi. In queste due giornate abbiamo analizzato l’attività dell’Associazione Italiana Arbitri con le sue varie componenti tecniche e associative, perché ogni scrivania è importante. Nell’AIA tutto è innovativo e proiettato verso il futuro”.

La parte iniziale dell’intervento del Vicepresidente dell’AIA Narciso Pisacreta è stato invece dedicato alla forza arbitrale “Il movimento femminile è in aumento” ha detto mostrandone l’andamento nelle recenti Stagioni Sportive. “Nell’AIA non ci sono differenze e nulla è precluso, a prescindere dalla dimensione della Sezione – ha detto – La nostra forza è quella di essere felici nello svolgere le proprie mansioni per l’Associazione. Chi fa l’arbitro ha vinto una scommessa senza giocare”. Pisacreta ha poi proposto alcune riflessioni sulle innovazioni regolamentari e tecnologiche che si sono succedute negli ultimi anni.

Subito dopo in sala è stato proiettato un video con le immagini, giunte da ogni parte d’Italia, relative ai raduni precampionato delle varie Sezioni e dei CRA e CPA.

“Questo Settore Tecnico lavora per la squadra – ha poi detto, in apertura di intervento, Alfredo Trentalange – Ringrazio il Presidente ed il Comitato Nazionale perché ci dà tutto il sostegno possibile”. E’ stato quindi illustrato l’utilizzo del Cloud come strumento di diffusione di materiale didattico. Nell’esposizione del progetto i Viceresponsabili Luca Gaggero (Nord), Duccio Baglioni (Centro) e Francesco Milardi (Sud), con il supporto del Responsabile del Modulo Regolamento Enzo Meli, hanno spiegato le modalità di condivisione del materiale tecnico anche in maniera diretta con gli associati. Katia Senesi ha invece proposto un focus sul progetto Talent&Mentor, di cui è Responsabile, affrontando anche il tema dei corsi arbitro e del reclutamento. “Stiamo inoltre predisponendo un progetto di E-learning – ha aggiunto – con una serie di tutorial, che saranno inseriti nel Cloud, in cui alcuni professionisti tratteranno diverse materie dalla concentrazione alla comunicazione”.

“Le donne per noi sono una risorsa” ha concluso Trentalange, esortando i Presidenti a valorizzarle sempre di più. Non è mancata anche un’analisi di filmati tecnici incentrati soprattutto sul fallo di mano, sul concetto di giocata e deviazione, e sulla novità relativa alla distanza che devono mantenere gli attaccanti dalla barriera.

L’attività della Commissione Informatica, con lo sviluppo di Sinfonia4You, è stata ripercorsa dal suo Responsabile Simone Mancini. Presenti anche tre sales manager (Mirian Mariani, Edda Ruiu e Antonella Ruocco) della Legea, nuovo sponsor tecnico dell’AIA, che hanno illustrato alcune promozioni riservate agli associati.

La parola è poi passata al Responsabile della Commissione Eventi Alessandro Paone che ha presentato la quinta edizione della Referee Run: “Le gare di questa Stagione 2019/2020 – ha detto – saranno il 27 Ottobre a L’Aquila, il 3 Novembre a Verbania, l’1 Dicembre a Reggio Calabria, il 31 Dicembre a Roma, il 23 Febbraio 2020 a Rimini, il 5 Aprile a Milano, il 19 Aprile a Salerno ed il 31 Maggio a Fermo”.

Al termine della giornata si sono svolte le premiazioni con la consegna degli attestati di benemerenza, assegnati dal Comitato Nazionale su proposta del Servizio Ispettivo, dei Premi Nazionali per la scorsa Stagione Sportiva e di quelli legati al progetto “Il calcio e le ore di lezione”.

L’Assemblea, la cui organizzazione è stata curata dalla Segreteria dell’AIA e dall’Ufficio Amministrazione, si è chiusa con l’Inno d’Italia.

Fonti: aia-figc.it | aia-figc.it

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