Federico Lumicisi, associato della Sezione AIA di Albenga, ci ha raccontato la sua esperienza vissuta come volontario del Servizio Civile Nazionale.
La redazione di Savonanews ha voluto raccontare la realtà del Servizio Civile attraverso delle interviste rivolte ai protagonisti che l’hanno vissuta e che lascerà un segno positivo nel loro percorso di vita.
La sede della Croce Bianca di Albenga ha ospitato l’incontro con i giovani e a loro sono state rivolte domande riguardo le motivazioni che li hanno spinti all’adesione del servizio civile per l’anno 2020/2021 da poco conclusosi.
Tra loro era presente anche un arbitro albenganese, Federico Lumicisi, che ha raccontato di come fosse già a conoscenza del mondo del volontariato nella pubblica assistenza, dato che già da tempo era milite presso la Croce Bianca di Albenga; tramite alcuni colleghi, infatti, era venuto a conoscenza della possibilità di presentare domanda presso la sezione di Villanova per prestare il Servizio Civile, occasione che non si è lasciato scappare.
Fiero dell’esperienza vissuta, Lumicisi ricorderà in modo indelebile l’anno passato all’insegna delle responsabilità e delle mansioni a lui assegnate: “Sono convinto che il Servizio Civile sia un’occasione unica di crescita personale”.
Federico ha svolto il servizio prevalentemente per interventi di urgenza e trasferimenti ospedalieri, anche in occasione del difficile periodo del primo inaspettato lockdown dovuto alla pandemia Covid-19.
Un’esperienza che ricorderà per sempre è stata quella di “Vedere pazienti e familiari piangere all’idea di non rivedere mai più un proprio caro. Questo, nonostante accadesse sovente, continuava ad accendere in me forti emozioni. Nonostante la grave situazione che abbiamo vissuto costantemente, giorno dopo giorno, sono e siamo andati avanti tutti insieme ed è questo che mi ha fatto capire l’importanza del volontariato.”
Da qui si intuisce quanto Federico sia entusiasta della scelta di vita che ha condotto a favore e a sostegno della comunità.
Fonte: savonanews.it