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Premio Geddo: una serata speciale come l’evento!

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Nella serata del 31 Maggio scorso l’evento sezionale “Premio Geddo”, giunto alla sua 32° edizione, si è svolto interamente in modalità telematica in collaborazione con la redazione di SVSport.

L’incontro è stato presentato dall’associato imperiese Federico Marchi, Direttore della Rivista “l’Arbitro” e del sito web nazionale dell’Associazione.

La serata ha visto un parterre virtuale ricco di partecipazioni con ospiti illustri, quali il Componente Nazionale dell’AIA Alberto Zaroli, il Responsabile della Commissione di Studio dell’attuazione del programma e innovazione, Luca Gaggero. Per il Settore Tecnico Arbitrale hanno partecipato il Vice-Responsabile Macro-Regione nord Marco Ivaldi, i Componenti Alessandro Masini e Lorenzo Bonello e il mentor ligure Michele Manera. Inoltre, erano collegati i Componenti delle Commissioni Nazionali Andrea Crispo, Maurizio Viazzi ed Ettore Quarti. Presenti anche il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza e i Presidenti delle Sezioni liguri.

I collegati hanno avuto una gradita sorpresa, ossia la partecipazione speciale del Presidente dell’AIA Alfredo Trentalange che, nonostante gli impegni istituzionali, ha voluto comunque essere presente dichiarando di essere emozionato nell’intervenire al Premio Geddo.

Riprendendo la linea del Presidente Trentalange, il Componente del Comitato Nazionale Alberto Zaroli ha manifestato il proprio pensiero, esprimendo orgoglio e soddisfazione verso la Sezione AIA di Albenga che è sempre riuscita a proporre idee nuove per organizzare al meglio questo evento. “Celebrare un premio come questo” – ha spiegato Zaroli – “significa festeggiare i nostri fondatori come Carlo Geddo che rappresenta una personalità fondamentale per la storia della Sezione”.

Durante la serata si è collegato anche il Presidente del Comitato ligure della LND Giulio Ivaldi, che è voluto intervenire: “Noi della LND siamo particolarmente felici poiché i campionati di Eccellenza, ripresi con successo qualche mese fa, stanno giungendo correttamente al termine. Fortunatamente stiamo riuscendo anche a riportare in campo i giovani nella fascia d’età che va dai 14 ai 18 anni e credo sia stato emozionante per tutti”.

Alla riunione si è collegato anche il sindaco di Albenga, il Dott. Riccardo Tomatis, che ha voluto spendere due parole per il nostro ambiente: “Amo lo sport e credo che l’attività rappresenti un’ancora di salvezza per quei valori che si stanno un po’ perdendo al giorno d’oggi, come il rispetto delle regole e la consapevolezza che l’allenamento e il lavoro portano ai risultati, e che le scorciatoie non devono esistere. Gli arbitri rappresentano una parte importante dello sport.”

A seguire, il Presidente del CRA Liguria Fabio Vicinanza ha voluto esprimere un parere sulla serata e sui premiati affermando che è proprio in contesti come questi che lo sport rappresenta quell’energia positiva che ci mantiene vivi e consapevoli dei valori più importanti. Vicinanza si è poi concentrato sui due Premi Geddo, Stefano Alassio e Matteo Bassetti, affermando che rappresentano assolute eccellenze nel loro ambito di competenza, attraverso il proprio operato.

Terminati i saluti introduttivi, la cerimonia è entrata nel vivo con una menzione speciale voluta dall’ex Presidente di Sezione Gianluca Panizza, attuale Responsabile degli Osservatori CRA, per il nostro Organo Tecnico sezionale, l’A.B. Piergiuseppe Gorzegno, il quale si è distinto nel corso degli anni per forza di volontà, passione e sacrificio per l’Associazione: “Non dobbiamo mai scordare chi con tanta generosità ha dedicato molte delle sue energie per gli altri come Gorzegno”, un grande amico a cui Panizza avrebbe desiderato consegnare il riconoscimento di persona, un premio che custodisce dentro di sé non solo la sua personale stima e gratitudine, ma soprattutto quella di tutti gli associati ingauni.


Durante la serata sono stati assegnati altri cinque premi: il Premio “Gianluigi Ferro – Sezione di Albenga”, che viene conferito a un arbitro ingauno distintosi per l’attività associativa, vinto dall’arbitro effettivo CAI Stefano Calzolari; il Premio “Martino Simone”, consegnato al miglior giovane arbitro albenganese, assegnato ad Alessio Ussia; il Premio “Stefano Grasso”, attribuito al miglior osservatore a livello regionale, vinto dal collega di Chiavari Diego Ferrari; il Premio “Claudio Rosso”, dedicato ai più promettenti arbitri della regione, assegnato all’arbitro CAI Fabio Rinaldi di Novi Ligure; il Premio “Sezione di Albenga”, indirizzato agli assistenti più brillanti nel loro operato, è conferito a Francesco Baruzzo della Sezione di La Spezia.

Per introdurre i due Premi Geddo, il referente sezionale per la rivista Francesco Tortora ha realizzato un’intervista doppia dove i due premiati Alassio e Bassetti hanno risposto a numerose domande che hanno svelato passioni e curiosità dei due colleghi, colmando così la distanza telematica.

Per la stagione 2019/2020 è stato assegnato all’Assistente Internazionale Stefano Alassio della Sezione di Imperia.

Per omaggiare il premiato è stato trasmesso un video dove i colleghi liguri alla CAN hanno voluto salutarlo e complimentarsi per il premio ricevuto. Alassio è un associato che si è particolarmente distinto nel corso delle stagioni sportive, esprimendo sul campo ottime doti tecniche che lo porteranno a solcare i campi di Euro 2020.

Alla consegna del suddetto premio Stefano ha voluto ringraziare i colleghi della CAN Davide Massa, Davide Ghersini, Davide Imperiale e Cristian Rossi con i quali ha potuto creare un legame che solo questa Associazione è in grado di regalare. Alassio ha voluto dedicare il premio a due persone che sono state particolarmente importanti nel suo cammino arbitrale: “Vorrei dedicare questo importante premio a due figure che sono state per me fondamentali, i miei primi due osservatori, Ivo Amoretti e Giovanni Ramella i quali, purtroppo, ci hanno lasciato”.

Il Premio Geddo per la stagione 2020/2021, invece, è stato attribuito al Professor Matteo Bassetti, arbitro della Sezione di Genova.

Questo premio vuole essere un riconoscimento a un associato illustre distintosi nella società civile internazionale per i propri indiscussi meriti scientifici, rimanendo sempre attivo nell’AIA, entrando a far parte del Modulo Bio-Medico del Settore Tecnico. Il Geddo 2021 vuole perciò rappresentare simbolicamente un encomio per tutti i colleghi impegnati in prima linea nell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. A ricordo dell’impegno di tutti i sanitari coinvolti nella lotta all’emergenza COVID-19, la regia ha trasmesso un video dei volontari arbitri della nostra Sezione e alcune foto del Professor Bassetti in divisa arbitrale.


Dopo i saluti e i ringraziamenti, il Professore ha voluto raccontare come l’esperienza maturata nell’arbitraggio gli sia servita nel percorso professionale. Bassetti ha infine specificato: “Dedico questo premio a tutti i sanitari e allo straordinario gruppo che ho il privilegio di coordinare in reparto al San Martino”.

In chiusura, il Presidente Igor Vecchio ha voluto ringraziare tutti i presenti per essersi collegati mandando un ultimo saluto: “Ringrazio tutti i colleghi che hanno reso possibile lo svolgimento di quest’evento nel migliore dei modi. In particolare, un sentito ringraziamento va ad Alfredo Trentalange che ha voluto essere con noi nonostante gli impegni istituzionali. Spero che dal prossimo anno si possa tornare a festeggiare la Sezione di Albenga e il CRA Liguria in presenza.”

Francesco Tortora
Referente sezionale per la rivista “L’Arbitro”

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