Domenica 9 Maggio Lorenzo Volpe è diventato nuovo arbitro effettivo a livello nazionale di Beach Soccer.
Il Corso di Selezione, tenutosi a Riccione, è stato inaugurato la mattina del Sabato 8 Maggio con il ricordo di Claudio Deiana, arbitro di Cagliari prematuramente scomparso che avrebbe dovuto essere presente da parte del Componente del Comitato Nazionale Luca Marconi, che ha inoltre colto l’occasione per salutare i presenti.
Il Corso è poi proseguito con le illustrazioni del regolamento da parte del Responsabile della Commissione Marcello Caruso, dei Componenti Alfredo Balconi e Vincenzo Cascone, e di Fabio Polito del Settore Tecnico.
L’evento è stato seguito interamente dal Direttore della Rivista “l’Arbitro” Federico Marchi.
Per comprendere al meglio l’emozione del raggiungimento di questo obiettivo, ci siamo fatti raccontare in prima persona l’esperienza a Riccione tramite una breve intervista all’associato:
– Quando hai deciso di provare a diventare arbitro di Beach Soccer?
“Avevo visto un video su internet di una partita ed ero rimasto molto colpito dalla spettacolarità di questo sport. Quando è arrivata la comunicazione che sarebbe stato possibile candidarsi per il corso di selezione, ho scoperto di avere i requisiti per partecipare e, non pensandoci un minuto di più, ho subito inviato la mia candidatura.”
– Quando hai iniziato a preparare le prove atletiche e regolamentari?
“Ho iniziato praticamente subito. Sono andato a cercare informazioni relative alle selezioni degli anni precedenti per capire con che cosa avrei dovuto confrontarmi nel caso in cui fossi stato scelto. Dopo essere stato convocato ho ricevuto tutti i dettagli e da lì ho potuto svolgere un lavoro più mirato. A tal proposito vorrei ringraziare tutta la mia Sezione, in quanto ho avuto modo di migliorare grazie al supporto dei miei colleghi, sia nell’allenamento che nello studio.”
– Racconta la tua esperienza a Riccione.
“Sono stati due giorni molto intensi che ho vissuto con gioia e concentrazione. Abbiamo dapprima svolto una fase di lavoro in aula, dopodiché è stato il turno delle prove. Ho avuto modo di confrontarmi con colleghi provenienti da ogni parte d’Italia ed è stato davvero molto stimolante. Inoltre, Riccione è una bellissima città che, come cornice, è sicuramente perfetta per questo tipo di evento.”
– Racconta l’atmosfera in aula.
“In aula si è percepita subito la caratura dell’ambito nazionale e penso che tutti fossimo un po’ emozionati. Abbiamo avuto modo di approfondire molti aspetti relativi al regolamento ed è stato sicuramente utile. Un momento che ricordo con emozione è stato il pensiero rivolto a Claudio Deiana, un giovane arbitro che purtroppo è mancato dopo una lunga lotta contro la leucemia. Penso che il suo carisma sia stato percepito anche da chi non ha avuto modo di conoscerlo.”
– Qual è stato il tuo primo pensiero quando hai scoperto di essere diventato arbitro di BS?
“Sono stato molto felice perché è stato il risultato di un duro lavoro su me stesso. Ora devo continuare a impegnarmi in vista dei prossimi impegni, sperando di riuscire a rappresentare la mia Sezione e la mia regione nel miglior modo possibile.”
Il Presidente della Sezione AIA di Albenga Igor Vecchio, a nome del Consiglio Direttivo e di tutti gli associati ingauni, ha voluto augurare il meglio al giovane associato:
“Lorenzo si è sempre distinto per l’impegno e la passione all’interno del gruppo sin dai primi passi in Associazione. Questo successo è merito certamente del lavoro individuale, ma anche della squadra sezionale che l’ha supportato dal momento che ha deciso di intraprendere questo percorso. Non posso nascondere la mia felicità per il risultato ottenuto!”
Fonte: cra.liguria
Francesco Tortora Referente sezionale per la rivista “L’Arbitro” |